Nuovo progetto di ricerca e sviluppo con UNICAM, KraussMaffei Group Italia e Agenzia Simonelli

Techpol, in collaborazione con l’Università di Camerino, KraussMaffei Group Italia e con il supporto di Agenzia Antonio Simonelli (agenzia per Marche e Abruzzo di KraussMaffei) ha dato vita ad un ambizioso progetto volto alla creazione di un polo tecnologico, a supporto degli stampatori del Centro Italia, che funga da riferimento non solo a livello impiantistico ma soprattutto nell’ambito della ricerca e sviluppo.

Nell’ambito del progetto verranno proposti corsi di formazione sullo stampaggio a iniezione, servizi di consulenza tecnica per lo studio e l'ottimizzazione dei processi industriali così come analisi di fattibilità con riferimento a prodotti ed applicazioni innovativi, facendosi portabandiera della filosofia del "metal replacement" il cui obiettivo è ridurre quanto più possibile l'utilizzo di componenti metalliche a favore di prodotti realizzati in plastica, con conseguenti benefici in termini di flessibilità, design, riduzione del peso dei componenti e ottimizzazione della logistica.

Proprio nell’ambito del “metal replacement technology”, Techpol metterà a disposizione il proprio know – how maturato in oltre 40 anni di esperienza nella progettazione e nello stampaggio ad iniezione di tecnopolimeri, e il proprio laboratorio dotato di macchinari e strumenti sofisticati come il Reometro.

Il costruttore tedesco KraussMaffei fornirà all’Università di Camerino una pressa elettrica della serie PX, che servirà all’ateneo per fare pratica su prodotti che diventeranno sempre più popolari nel settore dell’Automotive e non solo.

Siamo molto felici di rafforzare la nostra sinergia con l'Università di Camerino con cui collaboriamo già da diversi anni sia nelle attività formative integrate (Università/Impresa) sia in progetti di ricerca e sviluppo tecnologico: abbiamo in corso un dottorato di ricerca triennale con lo scopo di individuare nuovi polimeri sempre più sostenibili e sopratutto di allinearsi in maniera sostanziale ai canoni dell’economia circolare (leggi anche qui).

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